SOS mani perfette. Il kit di ricostruzione unghie

Mani sempre in ordine, in ogni situazione

Avere le mani- ma anche i piedi – perfetti fa sentire in ordine per l’intera giornata. Ma quando una meravigliosa manicure inizia a mostrare i segni di ricrescita, anche l’estetica ne risente. E non poco. Dopo qualche settimana dalla seduta di ricostruzione purtroppo le unghie risultano tutt’altro che impeccabili. Si allungano, a volte perdono la forma, si sbeccano e soprattutto mostrano l’unghia naturale sottostante. Normalmente una ricostruzione ben fatta dura circa 4 settimane. Trascorso questo tempo, si intravede una antiestetica ricrescita. Per correre immediatamente ai ripari, sarebbe utile avere con sè un kit ricostruzione unghie professionale. Sono venduti on line ma anche nei negozi specializzati nella cura delle unghie. Procurarseli è estremamente semplice. Esistono diversi kit professionale ricostruzione unghie, che contengono anche strumenti idonei a rimuovere lo smalto.

Soluzioni per nascondere la ricrescita

Se l’obiettivo è ridurre le unghie perchè troppo lunghe, allora in un buon kit per unghie professionale avremo sempre a disposizione delle limette. Delicatamente limiamo l’eccesso, fino a che l’unghia non troverà un aspetto gradevole, in attesa magari di un appuntamento dalla nostra estetista di fiducia. È una soluzione di fortuna che però aiuta a guadagnare un po’ di tempo, prima di recarci dall’oligotecnico. In alternativa, nei kit per fare la ricostruzione unghie sono presenti anche delle frese, per eliminare lo smalto vecchio e rovinato. Per questa operazione, occorre però avere almeno qualche conoscenza base da onicotecnica. Se si può aspettare, invece, è possibile tenere a bada le cuticole, con speciali olii -non a base di acqua- che le ammorbidiscono e nel frattempo si può accorciare l’unghia con più facilità. Anche se non sembra le unghie hanno bisogno di idratazione e nutrimento. Un kit ricostruzione unghie professionale completo ha sempre delle tronchesine adatte a questo scopo. Quando possibile è sempre meglio scegliere strumenti professionali perchè la ricostruzione inspessisce l’unghia e una normale forbicina potrebbe non funzionare.

Trucchi della nonna

In mancanza di un kit di ricostruzione unghie che possa mimetizzare la ricrescita, è possibile intervenire con un trucchetto che può rendere la mano – o il piede – ancora in ordine anche con la ricrescita di qualche millimetro. Se abbiamo uno smalto semipermanente allora per coprire lo stacco, e quindi il colore dell’unghia naturale, è meglio ricoprire tutto con uno smalto dal colore più scuro possibile. Ripetere l’operazione facendo asciugare lo smalto di volta in volta, in modo da ricreare lo stesso spessore dell’unghia ricostruita. Questa semplice modalità, ci permetterà di sfoggiare uno smalto apparentemente in ordine. Nel proprio kit per la ricostruzione unghie quindi è sempre utile avere anche uno smalto che possa tamponare ‘l’emergenza ricrescita‘. Più scuro sarà, più sarà in grado di coprire la ricrescita momentanea. Questa soluzione però deve essere usata solo in emergenza, perchè anche le unghie hanno bisogno di ‘respirare’, quindi dopo quattro settimane è opportuno liberarsi della vecchia ricostruzione. Una tecnica invece che è un vero e proprio tocco da professionista è il ‘refill’. Questa soluzione prevede una vera e propria ricostruzione dello smalto mancante. È possibile attuarla con il supporto di un kit ricostruzione unghie acrilico professionale. Oltre agli strumenti giusti e ad un colore identico a quello già steso sulle unghie. Per questa soluzione è essenziale avere un po’ di pratica. Per ottenere la giusta manualità si può ricorrere a delle tips, che sono dei supporti simili ad unghie finte, dove esercitarsi senza timore di sbagliare. A questo punto si può tentare il refill per ingannare la ricrescita e migliorare istantaneamente l’aspetto delle proprie unghie. Qualsiasi sia il metodo che vorrete utilizzare per mascherare la ricrescita, l’unico indispensabile ingrediente sarà sempre la pazienza.