L’importanza della certificazione Iso 9001 per le organizzazioni.

Le certificazioni aziendali più conosciute sono quelle che riguardano la qualità, la sicurezza, la e l’ambiente. L’International Organitazion for Standardization ha stabilito dunque un gruppo di norme, appartenenti alla serie ISO 9000 a validità internazionale, per definire i requisiti sui sistemi di gestione della qualità nelle aziende.

Tali norme sono flessibili, generali e possono essere applicate a tutti i settori aziendali. Tra queste quella più conosciuta e di conseguenza più utilizzata per quanto riguarda i sistemi della qualità di gestione è la certificazione ISO 9001, grazie a cui sono ormai certificate più di un milione di aziende.

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Che cos’è la certificazione ISO 9001

La certificazione ISO 9000 fu pubblicata dall’organizzazione internazionale per la normazione per la prima volta nel 1987. Il punto di riferimento era la BS 5750 predisposta dalla British Standard Institution a cui si deve la proposta della norma ISO 1979.

Le fasi applicative della norma iniziano dal momento in cui si definiscono le procedure e le registrazioni per i singoli processi previsti all’interno dell’organizzazione dell’azienda. Le norme della famiglia ISO 9000 sono applicabili a prescindere dalla dimensione o dal settore dell’attività e perciò sono ritenute valide per un’azienda o qualsiasi altro tipo di attività, sia pubblica che privata.

In generale le norme di questo tipo sono utilizzate, nel settore industriale, anche come modello di riferimento per verificare e selezionare il fornitore e controllare i contratti tra clienti e fornitori.

La certificazione sui Sistemi di gestione per la qualità – Requisiti, nota con la sigla ISO 9001, come intuibile già dal nome, non è altro che un certificato rilasciato al una organizzazione che garantisce che le attività svolte nell’azienda di riferimento sono svolte nel rispetto dei requisiti fissati dalla suddetta norma. Che ha lo scopo di ricercare la massima soddisfazione del cliente.

In questo modo il cliente è informato sul fatto che i prodotti e i servizi immessi sul mercato sono realizzati nel rispetto di quanto previsto dalla legge e in tal modo sono anche verificabili tutte le fasi relative alla produzione specifica. Il tutto va poi registrato in appositi moduli ovvero nei documenti di registrazione della qualità.

L’obiettivo principale è quello di ottimizzare la struttura organizzativa dell’azienda, soprattutto per quanto riguarda le aziende che vogliono incrementare la produzione, ridurre i costi e diventare più forti sul mercato aumentando la fidelizzazione e soddisfazione della clientela.

Non vi è nessun obbligo in capo alle aziende per quanto riguarda l’applicazione di tale certificazione, ma poterne usufruire sta diventando sempre più vantaggioso in quanto così è possibile partecipare a gare pubbliche statali, appalti e molto altro.

Certificazione ISO 9001: per chi è obbligatoria

La certificazione di qualità è un adempimento volontario per quei soggetti interessati e senza particolari imposizioni normative. I soggetti e le organizzazioni possono scegliere l’iter da affrontare per il riconoscimento finale, ma vi sono imprese per le quali ottenere tale riconoscimento è obbligatorio, determinando così un’eccezione alla generale volontarietà a tale adempimento.

L’eccezione è rappresentata per esempio a tutte quelle imprese che lavorano negli appalti pubblici. La certificazione di qualità è obbligatoria anche per le strutture sanitarie. In riferimento a queste è infatti intervenuto il decreto relativo al “Riordino della disciplina in materia sanitaria” e modificato dal D.Lgs. n. 513/93. Lo scopo era quello di garantire assistenza sanitaria di qualità dei cittadini stabilendo per le Regioni l’obbligo di utilizzare strumenti, metodi e controlli per la verifica della qualità dei servizi e delle prestazioni. 

In molte regioni è anche richiesta obbligatoriamente a quelle realtà che si vogliano accreditare come ente di formazione accreditato.

Come ottenere la certificazione ISO 9001

Il processo di raggiungimento nasce con la richiesta ad un organismo terzo di certificazione che dovrà valutare la conformità dei requisiti alla norma. L’organizzazione dovrà implementare i requisiti richiesti per conto proprio o potrà affidarsi ad organizzazione di consulenza qualificate.

Dopo aver eseguito tutti i passaggi necessari per l’implementazione del Sistema di gestione si potrà  richiedere all’Organismo Certificatore di verificare che tutti i requisiti siano stati implementati ed assolti correttamente.

L’Organismo provvederà poi, in caso di verifica positiva, ad attestare la conformità dell’azienda ai requisiti richiesti e in caso negativo dovrà invece indicarne i punti mancanti in modo che l’azienda possa provvedere ai miglioramenti necessari. Verifica che avverrà annualmente per il mantenimento dei certificati.

Certificazione ISO 9001: costi

Nonostante siano già in molti ad usufruirne, sul tema relativo ai costi della certificazione ISO 9001 vi sono ancora incertezze. c’è chi ritiene il suo ottenimento un procedimento lungo e costoso, ma ciò che va sottolineato è che le tempistiche sono strettamente connesse alle dimensioni e alla complessità dell’azienda che lo richiede.

Di conseguenza le tempistiche possono variare dai 3-4 mesi fino ad un anno circa. Ad oggi poi vi sono anche diverse possibilità di finanziamento, così da poter abbattere le spese e favorire anche le piccole e nuove imprese che stanno facendo il loro ingresso in un mercato ricco di soddisfazioni.

La certificazione così ottenuta ha una durata di tre anni e per ottenerla è sufficiente mantenete la conformità ai requisiti richiesti dalla norma.