Tra le decisioni più importanti da prendere nella vita di ciascuno di noi, la scelta della casa giusta per le nostre esigenze ha un ruolo fondamentale. Non c’è avventura più emozionante e allo stesso tempo stressante di acquistare una nuova casa per godere di un po’ di pace e tranquillità. La scelta della prima casa comporta un grande impatto emotivo significativo, ma allo stesso tempo implica anche grandi responsabilità.
Prima di compiere ogni passo importante non avere le idee ben chiare su ciò che si desidera e sulla tipologia di abitazione in cui si vorrebbe vivere. Spesso l’acquisto della prima casa determina un grosso investimento di tutti i risparmi della propria vita o, in alternativa, la richiesta di un mutuo o di un prestito pensato appositamente per l’acquisto della prima casa. È necessario confrontare tra di loro le diverse opportunità che ci sono a disposizione sul territorio in cui siete interessati a vivere. In questa guida parleremo di alcuni degli errori più comuni da evitare in fase di acquisto della prima casa.
Errori più comuni: non considerare il budget
Sembra scontato, ma uno dei primi aspetti da valutare quando decidete di comprare casa riguarda il budget che avete a disposizione, da tenere sempre sotto controllo. Se siete al vostro primo acquisto di una casa, non fatevi ammaliare dalla sua bellezza di ogni casa che visitate e non sforate mai il budget prefissato.
Gestire le rate di un finanziamento per acquisto casa non è un’impresa sempre così semplice e sul lungo periodo potrebbe rivelarsi una spesa particolarmente ingente. Se non avete delle chiare indicazioni di budget potreste decidere di spendere anche qualcosa in meno rispetto alle vostre reali capacità di spesa. In tal caso, tuttavia, bisogna cercare di non puntare troppo sul risparmio, accontentandovi di una proprietà che non vi piace appieno.
Sottostimare il vostro stile di vita
Scegliere la proprietà giusta per voi significa orientare la propria scelta di acquisto su una casa adatta al vostro stile di vita. È fondamentale sapere quali sono i propri gusti e che cosa ci fa stare bene, ovvero ciò di cui si ha realmente bisogno. Bisogna considerare ad esempio la zona in cui si trova la vostra casa. Se ad esempio non intendete percorrere troppi chilometri per arrivare sul posto di lavoro, accertatevi che la zona in cui si trova la casa che intendete acquistare non sia troppo lontana da esso. In alternativa, se ad esempio non desiderate allontanarvi troppo dalla casa dei vostri genitori o dei vostri amici, allora dovreste acquistare una casa vicina a queste persone.
Occorre stabilire che cosa realmente volete in un immobile e cosa vi servirà invece tra qualche anno, così da fare una scelta di acquisto che tenga in considerazione le vostre esigenze presenti e anche quelle di un futuro non poi così lontano.
Dimenticare di valutare l’arredamento
Se vi accorgete che vi siete innamorati di una casa, sicuramente questo si deve anche alla tipologia di arredamento che si trova al suo interno. Per sapere come scegliere la casa giusta, gioca un ruolo fondamentale anche il proprio gusto personale. Potresti decidere di ristrutturare la casa che acquistate, se vecchia, oppure cambiare lo stile dell’arredamento della casa che vi trovate a visitare. Ad esempio, potreste partire da una valutazione del divano più adatto alle vostre esigenze. Bisogna naturalmente considerare anche aspetti apparentemente secondari, tra cui soffitti e pareti, ma anche la luminosità delle finestre, oltre che capire come combinare questi elementi con le vostre preferenze di interior design. Ecco alcune idee originali su come arredare la tua prima casa.
Prestiti per l’acquisto della prima casa: come ci possono aiutare
Se ci troviamo nella condizione di dover acquistare la nostra prima casa e non disponiamo della liquidità integra per portare a termine l’acquisto, la richiesta di un prestito finalizzato all’acquisto di un bene immobile potrebbe essere la migliore soluzione per noi. Tra queste soluzioni, quelle messe a disposizione dall’INPS ex INPDAP permettono di raggiungere importi anche abbastanza elevati, fino a 50.000€. Per accedere a questi finanziamenti occorre essere dipendenti pubblici o di un ente locale oppure essere un soggetto iscritto alla Gestione unitaria delle prestazioni sociali e creditizie. Ecco una pratica guida sui prestiti Inpdap per acquisto prima casa.