Rimedi per eliminare la muffa dai muriRimedi per eliminare la muffa dai muri

Quello della muffa sui muri è un problema molto frequente soprattutto nella abitazioni vecchie, nelle quali non vi è un buon o isolamento termico o in cui non c’è un buon ricambio d’aria.

In tutte queste situazioni è necessario intervenire per l’eliminazione delle muffe, poiché quello che può apparire come un problema estetico, in realtà può avere un impatto importante anche sulla salute delle persone che risiedono nell’immobile, soprattutto se bambini, anziani o persone con problemi alle vie respiratorie.

Questo perché la muffa è composta da una serie di micro organismi come spore e batteri che si diffondono rapidamente e si disperdono anche nell’aria che viene respirata dalle persone che occupano l’immobile.

Quali sono i rimedi naturali più diffusi per eliminare le muffe dai muri

L’eliminazione della muffa non è così semplice, infatti, anche se eliminate, le muffe possono formarsi nuovamente se non si va a risolvere il problema di fondo che ne ha causato la formazione.

Ma quali sono i rimedi naturali per eliminare la muffa dai muri ed evitare che si riproduca diffondendosi in tutto l’ambiente abitativo?

Di seguito sono riportati alcuni ingredienti, presenti nella maggioranza delle case, grazie ai quali è possibile eliminare le muffe dalle pareti.

Bicarbonato di sodio

E’ possibile diluire due cucchiai di bicarbonato di sodio nell’acqua e strofinare questa soluzione sulla parete colpita da muffa.

Dopo che la soluzione si è asciugata è possibile rimuovere la muffa strofinando sulla zona trattata un panno pulito.

Questa soluzione elimina muffa può essere resa più efficace aggiungendo due cucchiai di sale da cucina

Acqua ossigenata

In questo caso si consiglia di non usare la comune acqua ossigenata da 10 volumi (quella che si una generalmente per disinfettare le piccole ferite), ma ricorrere all’acqua ossigenata da 130 volumi (che può essere acquistata nei negozi di casalinghi o nelle ferramenta).

Diluendo 2 bicchieri di acqua ossigenata in circa un litro di acqua calda si può realizzare una soluzione molto efficace per l’eliminazione delle muffe e lo sbiancamento delle pareti.

Poiché l’acqua ossigenata è molto aggressiva si deve prestare attenzione ad evitare il contatto diretto con la pelle e con gli occhi.

Aceto di vino bianco

L’aceto di vino bianco (2 tazze) diluite in un litro di acqua calda costituisce un ottimo rimedio per l’eliminazione della muffa dalle pareti.

Con una spugnetta è possibile passare questa preparazione sulle zone colpite da muffa, ripetendo l’operazione fino alla completa rimozione della stessa.

La soluzione di acqua ed aceto oltre che come rimedio per l’eliminazione della muffa, può essere utilizzata in funzione preventiva.

Infatti passare sui muri soggetti alla formazione di muffa tale soluzione, ogni 4/6 mesi, previene la formazione delle muffe.

Tea Tree Oil

Il Tea Tree Oil (olio essenziale di melaleuca)è olio essenziale con incredibili proprietà antisettiche, antibatteriche e antimicotiche. 

Proprio queste proprietà lo rendono un valido prodotto per il contrasto e l’eliminazione definitiva della muffa dalle pareti.

Diluendo una trentina di gocce di questo prodotto in mezzo litro di acqua si può creare un ottimo antimuffa da spruzzare direttamente sulle macchie.

Dopo averlo fatto agire per qualche minuto si possono strofinare le macchie fino alla loro sparizione.

Il Tea Tree Oil può essere anche utilizzato anche puro, versandolo direttamente su di un panno umido, per la rimozione delle macchie più insistenti

Cosa fare dopo aver eliminato la muffa dalle pareti

Una volta rimossa la muffa utilizzato uno o più dei rimedi indicati è necessario evitare la nuova formazione della stessa.

Pertanto è importante adottare piccoli accorgimenti al fine di evitare l’eccesso di umidità negli ambienti della casa.

A tale scopo è importante arieggiare sempre le stanze, evitare la presenza di eccessive piante negli ambienti più umidi.

Inoltre nei periodi freddi oltre a mantenere calde le stanze può essere utile utilizzare dei deumidificatori almeno negli ambienti più soggetti alla formazione di muffa.