Guarire dagli sbandamenti cause e soluzioni

Gli sbandamenti, o capogiri, sono un disturbo molto più comune nella popolazione di quanto si possa pensare. All’origine di questo fastidioso problema ci sono possono essere diversi tipi di cause, come ad esempio lo stress o una cattiva postura, ma anche problemi più seri che coinvolgono gli occhi, le orecchie, la mandibola, e perfino il cervello e la circolazione sanguigna, vediamo insieme come Guarire dagli sbandamenti.

Che cosa sono gli sbandamenti?

Più precisamente, gli sbandamenti provocano una sensazione di instabilità e disequilibrio tra il corpo e la testa ogni qual volta si effettui un movimento. Le persone che soffrono di sbandamenti e capogiri descrivono la sensazione come un trovarsi perennemente su una barca dondolante, determinando appunto sbandamenti nel camminare o nell’effettuare altri movimenti.

Alla base di questo malessere soggiace la nozione di propriocezione, ovvero quella fondamentale capacità di percepire il proprio corpo nello spazio senza il supporto della vista. Una specie di sesto senso che ci è fondamentale per effettuare un movimento coordinato.

Sbandamenti e vertigini: facciamo chiarezza

Spesso vertigini e sbandamenti vengono confusi, ma si tratta in realtà di due disturbi diversi. Mentre le vertigini sono interferenze nella nostra percezione dell’equilibrio, gli sbandamenti spesso sono collegati ad un disturbo cervicale, ma non solo. Tra le cause menzioniamo i colpi d’aria, l’influenza, la ripetizione di movimenti errati, la menopausa, lo stress e l’ansia, i cambi di temperatura frequenti, ma anche l’infiammazione dei muscoli del collo e, nei casi più gravi, certi disturbi al cervello e alla motilità oculare, i problemi all’orecchio, e l’alterazione del flusso sanguigno.

Come guarire: individuare le cause

Come già menzionato, spesso gli sbandamenti dipendono dalle vertebre cervicali. È necessario quindi valutare un’eventuale infiammazione del tratto cervicale alto, ovvero tra il cranio e le prime due vertebre cervicali. Attraverso una visita approfondita, un fisioterapista potrà determinare l’eventuale disfunzione cervicale.

Spesso però gli sbandamenti sono collegati ad un problema a livello della mandibola e delle tempie. Difatti, l’articolazione temporo-mandibolare può portare a squilibri posturali che portano a vertigini e giramenti di testa. Anche in questo caso il fisioterapista potrà determinare lo squilibrio e trovare una terapia adeguata.

In altri casi, il problema è collegato alla motilità oculare. Gli occhi hanno un ruolo importante nel sistema di controllo dell’equilibro, essendo collegati al cervello e ad una serie di muscoli del collo che si attivano quando gli occhi si muovono. In questo caso sarà necessario ricorrere ad una visita optometrica, complementare alla fisioterapia.

Se il disturbo è provocato da una tensione muscolare nella zona della schiena e del collo, una manipolazione mirata della fascia muscolare, e il conseguente rilassamento dei muscoli in questione, permetteranno al paziente di riprendere in mano la propria vita nel giro di poco tempo.

Vi sono poi pazienti che soffrono di labirintite e sviluppano un senso di capogiro. Un otorino o un vestibologo potranno sicuramente aiutare a guarire dagli sbandamenti provocati da questo tipo di patologia.

Un’altra causa molto frequente per il senso di instabilità e sbandamento è lo stress. Lo stress aumenta la tensione muscolare fino a bloccare i muscoli cervicali. In questo caso raccomandiamo di rivolgersi ad un medico che potrà indicare lo specialista adatto.

Talvolta il senso di disequilibrio é provocato da disturbi al cervello, soprattutto in termini di vascolarizzazione e del generale funzionamento del sistema nervoso. Una disfunzione nella funzione motoria può provocare un senso di instabilità e vertigine impattando negativamente la vita del paziente. Una visita neurologica sarà in questo caso utile per verificare il corretto funzionamento del sistema nervoso.

Infine, anche la pressione sanguigna e la circolazione del sangue possono interferire nel senso di equilibrio. Il cardiologo potrá determinare un’eventuale patologia e determinare una cura.

Le cause degli sbandamenti sono svariate, ma una soluzione è sempre possibile. Consigliamo di evitare l’autodiagnosi e di rivolgersi ad un medico dalla comparsa dei primi sintomi.