Prezzi e costi per sostituire le grondaie in alluminio

Effettuare una manutenzione accurata, scrupolosa e regolare sulle grondaie, può aiutare ad allungare notevolmente la loro vita utile, anche di molti anni. Ciò non significa però che prima o poi non si debbano fare i conti con la loro sostituzione. I materiali per cui è possibile optare in questo momento sono molteplici, ma non tutti offrono le medesime caratteristiche, la stessa durata e soprattutto gli stessi costi. In questo articolo ci concentreremo maggiormente sui prezzi e i costi per sostituire le grondaie in alluminio (vedi quelle di Opera Lattoneria).

Quali sono i materiali delle grondaie?

Come anticipato, le grondaie possono essere realizzate con differenti tipologie di materiali. Tra i più utilizzati troviamo sicuramente la lamiera zincata, l’acciaio INOX, il PVC, il rame e l’alluminio. Vediamo insieme le peculiarità e i difetti di ognuno di questi materiali.

Lamiera zincata. Probabilmente le grondaie in lamiera zincata sono le più economiche di tutto il mercato. Nonostante questo vantaggio però, ad oggi sono quelle meno utilizzate. Il motivo di tale condizione lo si trova nella poca vita utile offerta dalla lamiera zincata, e questo nonostante venga effettuato uno specifico trattamento per donare una maggiore resistenza alle intemperie. In sintesi, nonostante sia possibile risparmiare all’acquisto, tale risparmio si annulla completamente nel momento in cui dopo pochi anni ci si ritrova nella condizione di intervenire nuovamente.

Acciaio INOX. Indubbiamente, se rapportate alle grondaie in lamiera zincata, quelle in acciaio inossidabile offrono una vita utile decisamente più lunga grazie anche allo specifico trattamento viene apportato a tali grondaie per aumentare la resistenza agli agenti atmosferici. L’acciaio però mostra anche due caratteristiche negative. La prima è che si tratta di un materiale poco duttile, condizione che complica le fasi di installazione facendo aumentare di conseguenza il costo della manodopera. La seconda caratteristica negativa è il prezzo all’acquisto, più alto rispetto ad altri materiali.

PVC. Tale materiale mostra sicuramente delle caratteristiche positive, come il fatto di resistere maggiormente agli sbalzi di temperatura. Tale fattore permette alle grondaie di essere meno deformabili rispetto alle altre tipologie. Di contro però risultano anche più fragili e soggette a rotture, crepe e fori. Nonostante un prezzo di acquisto particolarmente competitivo, paragonabile a quello delle grondaie in lamiera zincata, potrebbero non rivelarsi una buona scelta, a causa di una durata utile non molto lunga.

Rame. Le caratteristiche del rame sono indubbiamente positive. Ci troviamo di fronte ad un materiale particolarmente duttile e ad altissima resistenza. Presupponendo difatti una corretta manutenzione e l’assenza di fenomeni meteorologici particolarmente violenti, le grondaie in rame possono arrivare a durare dai 30 ai 50 anni. Inoltre il rame è particolarmente duttile, condizione che agevola notevolmente le fasi di installazione. Il contro? Sicuramente il prezzo di acquisto, il più alto di tutti i materiali citati in questo articolo.

Alluminio. Ad oggi la scelta dell’alluminio per le grondaie risulta probabilmente la migliore possibile, per una serie di motivi. Innanzitutto offre praticamente le stesse caratteristiche di duttilità del rame, che come abbiamo detto facilita le fasi di installazione contenendone il costo. In secondo luogo, apportando alle grondaie l’apposito trattamento, offrono una vita utile piuttosto lunga, superiore ad altri materiali, che può arrivare anche fino a 30 anni, presupponendo sempre le giuste condizioni.

Le grondaie in alluminio inoltre sono facili da pulire, non arrugginiscono e sono particolarmente resistenti alla corrosione. Per il fissaggio al tetto, questo potrà avvenire sia con la saldatura che con degli appositi rivetti. Il prezzo? Posizionato a metà strada fra le altre tipologie di grondaie, condizione che fa risultare quelle in alluminio un ottimo compromesso prezzo/qualità.

L’importanza delle grondaie e della loro manutenzione

Le grondaie sono un canale di scolo a cui è affidata la protezione delle pareti dell’edificio dallo scorrere dell’acqua piovana. Tale acqua difatti viene raccolta proprio dalle grondaie che la faranno defluire verso i pluviali anziché che sulle pareti dell’edificio stesso. Se l’acqua scorresse sulle pareti difatti, con il tempo potrebbe intaccare l’intonaco, fino a infiltrarsi all’interno delle abitazioni e manifestarsi sotto forma di macchie di umidità, o peggio ancora di creazione di muffe. Nei casi più gravi inoltre, trascurando ulteriormente la situazione, l’acqua potrebbe arrivare fino alle fondamenta, compromettendone la loro funzione e la stabilità dell’edificio.

Con questi presupposti appare evidente come tenere sempre pulite le grondaie e liberi i canali di scolo sia di vitale importanza. Molto spesso difatti al loro interno si accumulano detriti, fogliame o nidi di uccelli che decomponendosi possono creare delle formazioni acide capaci di creare delle crepe o delle forature, con quello che ne consegue. Esistono svariati modi per effettuare la manutenzione delle grondaie, ma il consiglio è sempre quello di rivolgersi al personale qualificato delle imprese edili anziché agire in autonomia, perché trattandosi di lavori in quota, il rischio di infortuni è alto.

Grondaie in alluminio: costi e prezzi

Come sarà facilmente intuibile, fornire un valore preciso e universale per le grondaie in alluminio è di fatto impossibile, a causa delle molteplici variabili in gioco. Innanzitutto le installazioni non mostrano tutte lo stesso livello di difficoltà, soprattutto in presenza di coperture particolarmente complesse. I valori di seguito riportati quindi sono da ritenersi puramente indicativi:

Installazione. Per quanto riguarda i costi di installazione, sempre tenendo bene a mente le variabili di difficoltà, questi possono essere compresi tra i 10 € e i 40 € per metro.
Grondaie in alluminio. I prezzi delle grondaie in alluminio sono compresi tra i 10 € e i 30 € per metro.

Un consiglio utile per cercare di risparmiare sul prezzo, è quello di rivolgersi a più imprese edili per richiedere dei preventivi ed infine confrontarli per optare sul migliore. In secondo luogo è sempre opportuno verificare la presenza o meno di incentivi e agevolazioni sui lavori di ristrutturazione.